DAL DIRE AL FARE: CONTRO LE BARRIERE ARCHITETTONICHE

L’argomento delle barriere architettoniche è una di quelle questioni su cui tutti gli amministratori comunali convergono in fatto di propositi: sono tutti a favore del loro abbattimento e tutti dichiarano il loro impegno su questo intento. Accade spesso che tra il dire e il fare si faccia poco per attraversare il mare che li separa.

Abbiamo deciso, allora, di provare a fare qualcosa di concreto: abbiamo stilato una serie di mozioni ad hoc, affinchè alcune problematiche specifiche per chi è portatore di handicap, soprattutto motorio, possano essere affrontate e risolte

In realtà degli interventi di bonifica contro le barriere, ne godono tutte le persone che hanno problemi non solo locomotori ma anche i cosiddetti “normodotati”. E allora speriamo che muoversi a Fano sia un piacere per tutti. Proviamo quindi a dare più forza alle voci che richiedono gli interventi.

Ecco le nostre proposte, che andiamo ad elencarvi (i testi integrali delle mozioni li trovate nella colonna a fianco sulla destra dello schermo > ):

-MOZIONE affinchè il Comune metta a disposizione con un proprio budget, o attraverso altre forme di partecipazione economica, di pedane removibili di accesso per le carrozzelle agli esercenti del centro storico. Esse  verranno disposte all’ingresso a seguito di una chiamata da campanello esterno da parte del cliente .

– MOZIONE per la bonifica dei servizi igienici pubblici, perché ne godano tutti.  Ci sono due sistemazioni dei wc pubblici in città, interrati e accessibili solo attraverso rampe di scale. Si tratta di quelli di Piazza delle erbe ormai in disuso e quelli al Pincio, anch’essi in uno stato di abbandono. Per non parlare dell’assenza di bagni pubblici nella zona Sassonia: ce ne sarebbe uno solo (quello di fianco al laboratorio di Biologia), ma è in perenne stato di abbandono e chiuso da mesi.

-MOZIONE per l’installazione di alcune torrette, in centro e al mare,  per la ricarica delle carrozzelle elettriche, attraverso il quale si possa gratuitamente alimentare le batterie dei mezzi.

-MOZIONE  affinchè il Comune richieda all’amministrazione delle Ferrovie dello Stato, in modo formale e istituzionale, l’impegno per la realizzazione, alla stazione dei treni, di un ascensore in grado di permettere l’accesso ai disabili ai binari n°2 e n°3, come nelle stazioni delle città vicine confrontabili per dimensioni ed importanza con Fano

– MOZIONE per rimuovere, presso il Cimitero urbano di via della Giustizia, tutte le pedane rovinate e vetuste, sostituendole con opportune pedane nuove o effettuando adeguati lavori in muratura per l’eliminazione dei dislivelli e delle barriere tra un settore e l’altro del Cimitero . E’ necessaria, anche,  l’installazione di uno o più ascensori per il raggiungimento dei padiglioni sotterranei e/o l’eventuale creazione di percorsi privi di barriere architettoniche per il raggiungimento dei loculi inferiori.

Sperando nella promesse e nella cultura dichiarata, continuiamo a confidare perché questi interventi passino dalla sponda del dire ai lidi ameni del fare, magari prima che poi.

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